La consulenza SEO fa la differenza fra un sito introvabile in internet e un sito che invece spicca sugli altri e riceve molte visite.
SEO è l'abbreviazione di "Search Engine Optimization", cioè Ottimizzazione per i Motori di Ricerca. Si tratta di un insieme di attività che hanno lo scopo di ottimizzare un sito web per far sì che i motori di ricerca gli assegnino un elevato valore informativo e quindi lo facciano apparire in posizioni elevate nei risultati delle ricerche effettuate dagli utenti del web.
Non basta avere un bel sito web per avere un riscontro in richieste e nuovi clienti, bisogna rendere molto visibile il sito, posizionandolo sopra la concorrenza.
Ma cosa significa questo, dal punto di vista pratico?
L'importanza della consulenza SEO
Semplificando la cosa all'estremo, in cosa consiste un sito web?
Si tratta di un insieme di pagine navigabili e solitamente di bell'aspetto, che ci si aspetta generino interesse da parte di potenziali nuovi clienti e che funga da punto di riferimento per i clienti esistenti.
Una semplice analogia
Facciamo qui un'analogia con un volantino cartaceo.
Un volantino condividerebbe con un sito web la funzione di promuovere l'azienda, i suoi prodotti e servizi, generando interesse e invitando il potenziale cliente a sapere qualcosa di più sull'azienda o a fare direttamente una richiesta o un acquisto.
Non basta, però stampare migliaia di volantini e poi tenerli in un ripostiglio, affinché svolgano la loro funzione è necessario distribuirli, assicurarsi cioè che arrivino nelle mani del pubblico a cui ci si sta indirizzando.
Allo stesso modo, si può realizzare un sito web bellissimo, elaborato in modo da generare un grande interesse e invitare gli utenti a fare richieste o acquisti, ma deve essere visto per poter adempiere a questo scopo.
Se il sito esiste in un qualche angolo di internet dove nessuno va mai a guardare, avrà la stessa utilità di quelle scatole di volantini nascoste in un ripostiglio e, come quelle, si tradurrà solo in uno spreco di soldi.
Far sì che il sito venga visto dai clienti potenziali
Laddove non si siano attuate delle strategie per rendere il sito visibile, si limitano le azioni per farlo conoscere alla pubblicazione del suo indirizzo sui biglietti da visita o in altre forme di promozione (come i volantini cartacei o altro).
Ma se si è già entrati in contatto con il cliente potenziale per dargli un biglietto da visita o un volantino, a cosa serve il sito?
Vediamo quindi che una strategia di marketing online non può omettere delle azioni per rendere il sito maggiormente visibile, in modo che possa svolgere le sue funzioni promozionali.
La consulenza SEO si indirizza appunto a questo aspetto del marketing online, i metodi per far sì che un sito sia visibile dal giusto pubblico quando fanno delle ricerche online.
La consulenza SEO come risposta al problema
Come si fa, quindi a rendere visibile un sito in quel grande oceano che è internet?
Le persone cercano continuamente delle cose su internet e trovano i risultati nei motori di ricerca, come Google.
Se si vendessero abiti da sposa, si sarebbe interessati a far apparire il proprio sito nelle ricerche che riguardano gli abiti da sposa, i matrimoni, eccetera.
Non si sarebbe ovviamente interessati a far apparire il proprio sito quando le persone fanno ricerche per altre cose, come per esempio imprese edili, ristoranti o altro.
Su quali ricerche è utile lavorare?
Fra le innumerevoli ricerche sul web, è quindi bene ricercare quelle che siano correlate alla propria attività e selezionare delle parole chiave (le frasi usate nella ricerca vengono denominate così in ambito SEO) con un volume di ricerca mensile adeguato.
Sarebbe inutile fare costosi sforzi per fa apparire un sito fra i risultati per un termine che viene cercato una o due volte al mese, quindi questo tipo di selezione è parte integrante e vitale del lavoro di consulenza SEO.
Nel selezionare le parole chiave su cui lavorare, è bene anche analizzare cosa stiano facendo i siti della concorrenza che appaiono ai primi posti, visto che si dovrà fare un lavoro migliore di loro per scavalcarli ed ottenere una posizione di preminenza fra i risultati.
Anche questo è parte del lavoro di consulenza SEO, una parte molto importante, visto che determina l'intensità degli sforzi che si dovranno fare.
Come gestire gli aspetti tecnici
Il lavoro di un consulente SEO si snoda fra diversi aspetti, dalla correzione di particolarità del sito che tenderebbero a penalizzarlo agli "occhi" di Google, al miglioramento di quegli aspetti che darebbero il giusto valore ai contenuti del sito, ad altri numerosi fattori, fra cui la menzione del sito da parte di altri siti web, cosa che ne aumenta la credibilità e gli fornisce un rango elevato (il famoso "ranking", come viene definito in ambito SEO).
Se un'azienda ha già chi le gestisce il design del sito web, il consulente può limitarsi a fornire un piano d''azione dettagliato che deve essere seguito alla lettera per avere i risultati voluti, cosa che poi sarà cura del designer mettere in pratica.
Ovviamente sarà cura del consulente SEO anche monitorare i risultati e adattare il piano di azione man mano che si procede, visto che il SEO è un settore molto dinamico che deve prendere in esame numerosi fattori, fra cui cambiamenti causati dalle strategie SEO dei siti della concorrenza che faranno di tutto per non essere scalzati dalle loro posizioni di predominio nelle ricerche.
Un'alternativa è dare al consulente SEO l'intera responsabilità di analizzare, pianificare poi eseguire ciò che serve per portare il sito in alte posizioni nei risultati di ricerca e poi mantenercelo.
Questa è in genere la soluzione ottimale, visto che fornisce il massimo controllo su tutti i fattori e una più rapida risposta ai cambiamenti che possono aver luogo nel posizionamento.
Operare in modo etico
Il prodotto di un'attività di SEO è il sito web che viene trovato in alte posizioni (diciamo dalla quinta in su, preferibilmente dalla terza in su) su risultati di ricerca per termini strettamente correlati all'attività del cliente.
Così come non sarebbe etico pagare un meccanico che ripara una macchina venendo pagato a ore e mettendoci un mucchio di tempo per ottenere una macchina che ancora non funziona, non è etico pagare l'intero importo al SEO se il risultato di cui sopra non è stato ottenuto.
Sarà quindi opportuno che una clausola contrattuale per un lavoro di SEO chiarisca che l'ammontare pattuito a saldo per i lavori sia versato solo quando determinati requisiti di posizionamento sono stati raggiunti.